Sin dal primo momento dell’emergenza sanitaria Poste Italiane si è impegnata per garantire un accesso in sicurezza per i dipendenti e i clienti dei 204 Uffici Postali della provincia di Messina. Le disposizioni in vigore che regolamentano gli accessi alle sedi di Poste Italiane, hanno comportato una parziale riorganizzazione dei servizi offerti dall’Azienda per limitare al massimo gli assembramenti.
L’Azienda ha avviato un programma di screening con tamponi rapidi che coinvolge, su base volontaria, gli 828 dipendenti degli Uffici Postali della provincia per individuare in modo precoce eventuali casi di positivi asintomatici al Covid-19 e limitare così il diffondersi del contagio.
Poste Italiane ha inoltre chiesto che i dipendenti che svolgono la loro attività a contatto con il pubblico abbiano accesso prioritario alla campagna di vaccinazione in corso: “Chiediamo priorità nella vaccinazione per i nostri dipendenti in prima linea al pari delle categorie protette – ha dichiarato il Condirettore Generale Giuseppe Lasco – nei momenti di grande criticità i colleghi degli uffici postali e i portalettere hanno continuato ad erogare i servizi essenziali, per noi l’Italia è sempre stata zona bianca”.
Inoltre, in 181 Uffici Postali della provincia di Messina sono stati installati dei termoscanner per la rilevazione della temperatura corporea, davanti ai quali i clienti dovranno sostare pochi secondi prima di poter accedere nella sala al pubblico. L’accesso sarà interdetto nel caso di temperatura rilevata superiore ai 37.5°.
Negli Uffici Postali della provincia, inoltre, sono in vigore altre misure di sicurezza finalizzate al contrasto della diffusione del virus Covid-19, come, ad esempio, l’accesso consentito esclusivamente con mascherina protettiva, l’ingresso contingentato in base alle dimensioni della sala al pubblico, il mantenimento della distanza interpersonale anche grazie all’installazione di apposita segnaletica orizzontale per indicare come comportarsi durante l’accesso e il transito nei locali, l’installazione di barriere protettive in plexiglass per dividere gli operatori e i clienti e, più in generale, l’osservanza di tutte le disposizioni di sicurezza previste dalle normative emanate in materia.
In tutte le sedi della provincia, inoltre, i dipendenti che svolgono in modo prevalente la propria attività nella sale al pubblico, per esempio gli addetti ai Corner PosteMobile oppure gli Addetti all’accoglienza della clientela, sono dotati quotidianamente di una mascherina FFP2, per prevenire i rischi per la loro salute e per quella dei frequentatori dell’Ufficio.
Poste Italiane ha previsto un graduale e costante ripristino dell’offerta dei servizi su tutto il territorio nazionale, con un progressivo ampliamento dell’operatività degli Uffici Postali, pur nella attuale emergenza pandemica.
In provincia di Messina, in particolare, dal prossimo 15 febbraio saranno regolarizzati gli orari di apertura al pubblico di altri 6 Uffici Postali: previsto l’aumento dei giorni di apertura per le sedi di San Filippo Superiore a Messina e Alicudi; torneranno inoltre disponibili tutti i giorni dal lunedì al sabato gli uffici di Camaro, Larderia, Messina 9 e Santa Margherita. Riapre infine ai cittadini la sede di Torrecandele a Sant’Agata di Militello.
Ricordando che, per limitare code e assembramenti e per agevolare l’operatività del servizio, è ora necessario prenotarsi per richiedere il rilascio dell’Identità Digitale SPID, Poste Italiane ha esteso tale possibilità a tutti gli Uffici Postali della provincia di Messina, anche i più piccoli e periferici e privi del Gestore delle Attese. L’appuntamento può essere fissato tramite una delle APP di Poste Italiane (Ufficio Postale, BancoPosta o Postepay), il sito web www.poste.it oppure tramite Whatsapp al numero 371-5003715.